CAMARA PHANTOM VEO 640S MANUALE pagina 2
MANUALE PHANTOM VEO 640S
Le fotocamere ad alta velocità Phantom Veo sono piccole, robuste, completamente capaci e disponibili in vari livelli di prestazioni con due tipi di corpo. VEO 410 e 710 utilizzano un sensore da un megapixel. A 1280 x 800, la VEO 410 cattura oltre 5.000 fotogrammi al secondo e la VEO 710 oltre 7.000 fps. Come per tutte le telecamere Phantom, più bassa è la risoluzione, più veloce è la velocità di registrazione. A 720p il VEO 710 raggiunge 8.000 fps.
- 1 PANORAMICA DELLA TELECAMERA
- 2 CONNETTORI DEI MODELLI VEO-L
- 3 IMPOSTAZIONI DI RETE E GUIDA ALL'AVVIO
- 4 CONTROLLI DELLA TELECAMERA
- 5 LAVORO CON LE SCHEDE CFAST 2.0
- 6 PROGRAMMA PHANTOM PCC
- 7 ARCHITETTURA DEL SEGNALE I/O PROGRAMMABILE
- 8 MISURE
- 9 ACCESSORI
- 10 SUPPORTO E DOMANDE FREQUENTI
MANUALE PHANTOM VEO 640S
5 LAVORARE CON LE SCHEDE CFAST 2.0
Introduzione
I modelli di telecamera Phantom VEO-S sono compatibili con le schede CFast 2.0 standard del settore. Queste schede a stato solido sono una forma comune di registrazione nelle videocamere professionali.
L'utilizzo delle schede CFast 2.0 consente di trasferire rapidamente le riprese dalla RAM della telecamera a una memoria non volatile che può essere scaricata con il software Phantom PCC o con un lettore CFast 2.0 collegato a un PC o a un Mac. L'uso di queste schede presenta diversi vantaggi:
- - Sicurezza. L'uso di CFast è un modo sicuro per ottenere i file Cine Raw dalla RAM volatile.
- - Qualità. I file salvati sulle schede CFast sono sempre salvati nel formato Cine Raw, che massimizza la qualità dell'immagine e le opzioni del flusso di lavoro.
- - Portabilità. Utilizzando una scheda CFast non è necessario collegare la fotocamera a un PC.
Note importanti sul flusso di lavoro
Una scheda CFast 2.0 installata in una telecamera Phantom VEO non può essere utilizzata per la riproduzione video. La riproduzione video avviene solo dalla RAM della fotocamera. Le riprese CFast possono essere riviste via Ethernet, nel software Phantom PCC.
Le telecamere VEO supportano solo la registrazione in loop. Le immagini devono essere prima acquisite nella RAM, poi riviste e salvate sulla scheda CFast. La velocità di trasferimento dalla RAM alla scheda è di circa 90 MB/secondo.
Le telecamere VEO non supportano la modalità Run / Stop (tempi di registrazione più lunghi a frequenze di fotogrammi inferiori) come le telecamere compatibili con CineMag.
Scelta della scheda
L'unico requisito è che la scheda sia specificata come "CFast 2.0". Vision Research ha verificato diverse schede di marca Angelbird e Lexar, tuttavia qualsiasi CFast 2.0 dovrebbe funzionare.
Formato della scheda CFast 2.0
Le telecamere VEO richiedono che la scheda sia formattata con il file system NTFS. Il formato NTFS consente di montare le schede CFast 2.0 in Windows (lettura/scrittura) o Mac (sola lettura) senza la necessità di driver speciali.
Le schede CFast acquistate da Vision Research saranno preformattate, tuttavia è probabile che le schede acquistate altrove abbiano un file system diverso. Quando le schede sono in un file system diverso, la scheda visualizzerà un "errore CF" sullo schermo e il software PCC non riconoscerà la presenza di una scheda installata.
Esistono tre modi per formattare una scheda CFast 2.0:
1. installata nella fotocamera, utilizzando il menu di controllo della fotocamera. La fotocamera esegue un conto alla rovescia di 3-2-1 e poi è pronta. Sono necessari alcuni secondi.
2. Installato sulla fotocamera, utilizzando l'utility Nucleus in Phantom PCC (foto a sinistra). È necessario selezionare la scheda Formato memoria flash e la funzione "Forza formato memoria flash".
3. Installata su un lettore CFast 2.0 (di solito USB o Thunderbolt) collegato a un Mac o a un PC Windows, utilizzando l'utilità di formattazione del disco. Scegliere NTFS durante la formattazione.
La formattazione cancella tutti i file presenti sulla scheda. Assicurarsi che gli scatti siano salvati in un luogo sicuro prima di utilizzare una qualsiasi delle opzioni di formattazione.
Installazione ed espulsione della scheda CFast 2.0
Inserire la scheda nello slot per schede CFast della fotocamera sul retro dei modelli di fotocamera VEO-S. La scheda sarà immediatamente disponibile, a condizione che sia formattata in NTFS come descritto sopra.
Per rimuovere la scheda, premere la leva di plastica sotto lo slot della scheda. Attendere circa 10 secondi prima di installare un'altra scheda. Durante questo tempo, sul display apparirà la scritta "Disconnecting CF".
Salvataggio su e da una scheda CFast 2.0
Per prima cosa, è necessario salvare un clip nella RAM della fotocamera: Avviare la modalità di acquisizione, scattare una volta che si è verificato l'evento (a seconda della posizione successiva dello scatto).
Esaminare il clip nella RAM, impostare i punti di ingresso e di uscita come descritto nella sezione precedente e salvarlo sulla scheda CFast 2.0. Una volta che la scheda è piena, ci sono due modi per salvare i file.
1. Trascinare e rilasciare i file con un lettore di schede CFast 2.0: di solito sono disponibili con connessioni USB o Thunderbolt (o entrambe).
2. Utilizzare il software PCC per salvare i file sulla scheda. Di seguito viene descritta la procedura PCC:
Salvataggio di un singolo clip
Dalla scheda "Riproduzione" di PCC, selezionare il clip che si desidera salvare dal menu a discesa "Cinema:". In questo elenco vengono visualizzati tutti i clip presenti nella RAM e nella CFast. Una volta selezionato un clip, è possibile contrassegnare un punto di ingresso e di uscita, se lo si desidera, facendo clic rispettivamente sui pulsanti "[' and ']".
Quindi fare clic sul pulsante verde "Salva filmato...". Nella finestra di dialogo "Salva filmato", selezionare "Cine Raw" come formato di file, navigare nella cartella in cui si desidera salvare il filmato e fare clic su "Salva".
Salvataggio di tutti i file
Nella scheda Riproduzione, fare clic sul triangolo a destra del pulsante "Salva cine..." e dal menu a comparsa selezionare "Salva tutti i clip Flash su file".
Nella successiva finestra di dialogo di salvataggio, navigare nella cartella in cui si desidera salvare i clip e selezionare il formato di file "Cine Raw". Scegliere un nome per il gruppo di clip e fare clic sul pulsante "Salva". Il nome del file di ciascun clip inizierà con il nome scelto e terminerà con il numero del clip.
Salvataggio di file specifici
Nella scheda Riproduzione, fare clic sul triangolo a destra del pulsante "Salva cinema..." e dal menu a comparsa selezionare "Seleziona e salva cinema su file".
"_Flashcine #" verrà aggiunto al nome del file di tutte le clip salvate in batch, dove "#" rappresenta il numero di ciascuna ripresa.
Nella finestra a comparsa, selezionare i clip che si desidera salvare. Usare il tasto Shift per selezionare un intervallo di clip o il tasto control per aggiungere singole clip.
Una volta selezionati i clip che si desidera salvare,
fare clic su "OK". Nella successiva finestra di dialogo di salvataggio, scegliere la cartella di destinazione e selezionare il formato di file Cine Raw. Scegliere un nome per i clip e fare clic sul pulsante "Salva".
Selezione di un formato di file (scegliere Cine Raw)
Vision Research consiglia di salvare i clip da una scheda CFast come file Cine Raw, anche se è possibile salvarli in diversi formati. I file Cine Raw non solo conservano tutti i metadati dei clip (come la frequenza dei fotogrammi, la velocità dell'otturatore, i timestamp e così via), ma sono anche il formato più veloce e di migliore qualità. I file Cine Raw possono essere facilmente convertiti in altri formati in un secondo momento.
Il formato 'Packed' a 10 bit è quello predefinito per il salvataggio dei file Cine Raw. In questo modo si ottengono file più piccoli e maneggevoli rispetto al formato "unpacked" a 12 bit, senza perdita di qualità. Se si utilizza un software di post-produzione di terze parti per leggere i file Cine Raw, assicurarsi che supporti questo formato "impacchettato". Per salvare il Cine Raw in formato non compresso, è sufficiente deselezionare la casella "compresso" prima del salvataggio.
Cancellazione di una scheda CFast 2.0
Una scheda CFast 2.0 può essere cancellata utilizzando la funzione CF Format del sistema di menu VEO o il software Phantom PCC. PCC consente di cancellare singoli clip, altrimenti il formato CF cancellerà sempre tutti i clip.
Nel software PCC, passare al menu "Live> Memoria flash" e fare clic sul pulsante "Elimina". Cancellare i singoli clip, cancellare tutti i clip o formattare la scheda. Confermare che si desidera cancellare tutti i clip.
Una volta completata l'operazione, tutti i dati presenti sulla scheda CFast saranno cancellati e la scheda sarà pronta a registrare nuovamente e immediatamente.
6 SOFTWARE PHANTOM PCC
L'ultima versione del software Phantom PCC può essere sempre scaricata dal sito web di Vision Research: www.phantomhighspeed.com/pcc
Pre-installazione
Il software di controllo Phantom è certificato per funzionare con i seguenti sistemi operativi Microsoft Windows: Windows 7 Pro, Windows 8.1 e 10.
Per comunicare tra loro, il computer e la telecamera devono essere associati alla stessa subnet. Per istruzioni su come configurare gli adattatori di rete Gb Ethernet e/o 10Gb Ethernet per comunicare con le telecamere Phantom, consultare il Capitolo 3: Configurazione della rete del presente manuale.
Quando si utilizzano più computer o schede di rete insieme, ogni porta richiede un indirizzo IP univoco, e.g. 100.100.100.100.1 (255.255.0.0.0), 100.100.100.100.2 (255.255.0.0), ecc.
Panoramica dell'applicazione PCC
Il software Phantom Camera Control (PCC) si basa su un'area di lavoro a più livelli che comprende le seguenti aree di lavoro:
Barra degli strumenti.
Fornisce un accesso rapido alle funzioni utilizzate più di frequente. Posizionare il mouse su un pulsante e attendere un secondo per visualizzare una casella di testo che ne descrive il contenuto.
Si noti la sezione "Aiuto". Fornisce preziose informazioni di riferimento sul software, compresa un'ampia documentazione.
Schede di controllo
La finestra principale di PCC è suddivisa in tre schede: Live, Play e Manager.
Quando viene aperta per la prima volta, si apre la scheda "Amministratore". Qui vengono visualizzate le telecamere collegate, selezionate per l'uso e rinominate. Viene inoltre utilizzata per gestire i file clip salvati.
Per rinominare, evidenziare e fare clic sul nome di una telecamera. Questo può essere utile quando si lavora con più telecamere.
Tutti i controlli della telecamera e l'impostazione dei parametri di ripresa (frequenza dei fotogrammi, otturatore, ecc.) vengono effettuati nella scheda "Live".
La scheda "Riproduzione" viene utilizzata per rivedere, modificare e salvare i file del cinema (sia dalla telecamera che dai file sul disco rigido locale).
Panoramica dell'applicazione PVP (Phantom Video Player)
PVP può essere avviato direttamente dal desktop o facendo clic sul pulsante della barra degli strumenti "Video Out" in PCC.
PVP controlla solo le uscite video della telecamera (HD-SDI e HDMI) collegate a un monitor compatibile.
Fornisce un controllo ottimizzato per la riproduzione e i comandi di base di acquisizione, attivazione e salvataggio.
Il PVP consente di visualizzare, acquisire, rivedere, modificare e/o salvare un clip registrato nella RAM della telecamera su un disco rigido o su una scheda CFast installata. Il PVP è estremamente efficace se utilizzato con telecamere ad alta risoluzione, poiché la maggior parte dei computer non è sufficientemente potente per visualizzare i file live acquisiti senza problemi tramite Ethernet.
Anche la modalità video e le impostazioni di visualizzazione della telecamera vengono impostate tramite PVP. Il sistema video migliore per la telecamera o il progetto varia a seconda del Paese in cui ci si trova, del tipo di monitor video utilizzato e della risoluzione dello schermo richiesta.
Tutti i sistemi video disponibili per la telecamera collegata si trovano nel menu "Impostazioni" di PVP, insieme all'area di produzione e ad altri controlli di sovrapposizione video.
Controllo della telecamera tramite PCC
Al primo avvio di PCC è importante impostare le
Preferenze utente. PCC offre la possibilità di selezionare varie unità per specifici parametri della telecamera facendo clic sul pulsante "Preferenze" nella scheda inferiore del Manager.
Le unità possono essere impostate sui valori più comuni ("Defaults") o possono essere personalizzate utilizzando le selezioni a discesa. Gli utenti che si avvicinano per la prima volta dovrebbero utilizzare uno dei tre valori "predefiniti".
L'unità "Exp" è probabilmente l'unità più importante da configurare.
da configurare. Specifica quale unità utilizzare per visualizzare
Il tempo di esposizione. Può essere visualizzato in gradi, microsecondi o percentuale.
360 gradi = 100% = il tempo di esposizione massimo. Le altre unità da configurare sono PTF (Post Trigger Frames) e EDR, di cui si parla più avanti in questa sezione.
Scelta della telecamera
Fare doppio clic sulla telecamera o sulle telecamere da monitorare elencate nella scheda "Manager", oppure selezionare la telecamera o le telecamere dall'elenco a discesa "Camera" nella scheda "Live".
Una volta selezionata una telecamera, a sinistra delle schede di controllo viene visualizzato un riquadro "Anteprima" che mostra l'immagine corrente catturata dalla telecamera
L'immagine corrente acquisita dalla telecamera. Questa immagine può differire leggermente da quella in uscita attraverso la porta 3G HD-SDI della telecamera, a causa delle differenze di visualizzazione sugli schermi dei monitor video e dei computer.
Elaborazione delle immagini
Gli strumenti di elaborazione delle immagini forniscono ampi controlli sull'aspetto dell'immagine, dalle impostazioni di colore e contrasto, all'orientamento dell'immagine e alle impostazioni di ritaglio. Si accede al menu facendo clic sul pulsante della barra degli strumenti "Strumenti immagine" (quello che assomiglia alla tavolozza di un artista).
Nella parte superiore della finestra "Strumenti immagine" viene visualizzato un "Istogramma". Si tratta di una rappresentazione grafica dei livelli di luminosità in pixel dell'immagine visualizzata. La parte sinistra rappresenta il nero, la parte destra il bianco e l'altezza rappresenta il numero proporzionale di pixel a quel particolare valore. A differenza di una forma d'onda, la forma dell'istogramma non è rappresentativa del contenuto, ma è semplicemente una media dei valori di luminosità.
Sotto l'istogramma si trovano i controlli che modificano le impostazioni dell'immagine per le immagini dal vivo, la registrazione e l'uscita video dalla telecamera.
Alcuni dei comandi includono: luminosità, guadagno, gamma, saturazione, tinta, impostazioni del bilanciamento del bianco (Temp (K) e Tinta), piedistallo individuale in rosso, verde e blu, valori di guadagno e gamma, controllo della tinta e altro ancora.
Nella parte inferiore della finestra è presente un pulsante "Default" che ripristina tutti i parametri tranne il bilanciamento del bianco.
tutti i parametri, tranne il bilanciamento del bianco, la tinta e la matrice colore, ai loro valori predefiniti.
Il pulsante "Bilanciamento del bianco predefinito" ripristina il bilanciamento del bianco ai valori predefiniti nelle telecamere a colori.
Il pulsante "Azzeramento" della tonalità riporta la tonalità dell'immagine S ai valori predefiniti e il pulsante "Azzeramento" della matrice colore riporta i valori della matrice colore S ai valori predefiniti.
Le modifiche apportate hanno effetto solo sui metadati del file RAW. Vengono applicate nel software, ma non integrate nell'immagine. Se si sta salvando in formati diversi o registrando tramite l'uscita video, assicurarsi che tutto sia impostato sulle impostazioni dell'immagine che si desidera registrare.
Il pulsante della barra degli strumenti 'Zoom dimensioni reali' ridimensiona le dimensioni delle immagini visualizzate nel pannello Anteprima / Riproduzione alle loro dimensioni reali.
Il pulsante della barra degli strumenti 'Adatta zoom' ridimensiona le immagini per adattarle al pannello. Le immagini possono anche essere ingrandite a un rapporto di ingrandimento specifico selezionando un numero dall'elenco a discesa a destra del pulsante Adatta zoom.
Bilanciamento automatico del bianco
L'esecuzione del bilanciamento del bianco dovrebbe essere il primo passo nella regolazione del colore (il bilanciamento del bianco non si applica alle fotocamere monocromatiche).
Fare clic con il tasto destro del mouse sull'attività che appare bianca nell'immagine nel pannello di anteprima o di riproduzione e quindi fare clic sulla finestra a comparsa "Bilanciamento del bianco". Non è necessario riempire la casella bianca, è sufficiente una piccola sezione.
Si consiglia di eseguire il bilanciamento del bianco dopo la RSI e su un oggetto bianco o grigio non completamente saturo.
Configurazione della cattura
Appena sotto il selettore "Camera" nella scheda "Live" si trovano le impostazioni relative alla Camera.
Il presente manuale tratta le impostazioni più comunemente utilizzate. Per informazioni dettagliate sulle altre impostazioni, consultare il file "PCC Help".
Impostazioni della telecamera e dell'archivio
Impostazioni ora: sincronizza le marche temporali incorporate nei dati delle immagini registrate con l'orologio del computer.
Profondità di colore: Le telecamere VEO funzionano solo in modalità 12 bit.
Modalità otturatore: Solo per i modelli VEO 4k. Funziona commutando la telecamera tra otturatore globale o otturatore avvolgibile. Una volta impostata, fare clic su "OK" per confermare. Per ulteriori informazioni, consultare le FAQ in questo argomento.
Partizioni: selezionare il numero di partizioni desiderate (chiamate anche segmenti di memoria suddivisi) dal menu a discesa "Partizioni"
Controllo obiettivo: Disponibile solo per gli obiettivi canon, per il controllo dell'apertura e della messa a fuoco.
Sovrascrittura e ripristino: Consente di salvare e caricare dalla memoria le impostazioni utente e di fabbrica.
salvate e caricate dalla memoria della fotocamera.
Risoluzione: imposta la risoluzione richiesta dalla fotocamera. Nel menu a discesa sono disponibili diverse opzioni; in alternativa, è possibile digitare un valore e verrà rispettata la risoluzione valida più vicina.
Frequenza di campionamento: imposta la frequenza dei fotogrammi al secondo (FPS).
Tempo di esposizione (shutter): imposta il tempo di esposizione in gradi, microsecondi o percentuale (dipende dall'impostazione delle preferenze del PCC).
EDR (EXTREME DYNAMIC RANGE): imposta un secondo tempo di esposizione per i pixel che possono diventare completamente saturi o sovraesposti. Questa funzione è utile per le fotocamere monocromatiche, ma occorre prestare attenzione alle fotocamere a colori, in quanto potrebbe verificarsi un washout dei colori nelle aree in cui viene applicato l'EDR. I modelli VEO 4K non supportano l'EDR.
Indice di esposizione: imposta l'indice di esposizione (ISO effettivo) dell'immagine, caricando le curve di tono preimpostate. La regolazione della gamma, del guadagno e di altre impostazioni contribuirà al valore totale dell'EI. Questo valore combinato è quello da utilizzare per determinare l'illuminazione.
CSR (Bilanciamento del nero): chiude l'otturatore interno della fotocamera e ripristina il punto di nero di ogni pixel per una qualità ottimale dell'immagine.
Intervallo immagine e posizione di attivazione: il cursore rappresenta il ciclo di memoria, con la durata indicata in secondi e il numero totale di fotogrammi disponibili.
La posizione di attivazione LS è indicata alla fine del menu a tendina come "T" lungo la timeline.
Attivazione delle impostazioni avanzate
La prima di queste opzioni è quella di attivare le "Azioni di avvio/fine registrazione" da eseguire automaticamente all'inizio o alla fine di una ripresa. Le più comuni sono:
- "Salvataggio automatico su scheda": questa opzione consente di salvare una porzione di clip specifica dell'utente sulla scheda CFast subito dopo la registrazione.
-Riproduzione automatica su uscita video" si avvia dopo la registrazione. L'intervallo contrassegnato sotto "Riproduzione automatica su uscita video" influisce sia sulla riproduzione che sul salvataggio sulla scheda CFast 2.0.
-Quando si attiva "Riavvia registrazione", il processo di registrazione viene riavviato automaticamente dopo l'esecuzione delle azioni automatiche.
Quando "Riavvia la registrazione" è abilitato, il PCC non richiede la conferma dell'utente prima che il clip nella RAM venga cancellato e ricomincia a registrare.
"Sincronizzazione esterna" condiziona la telecamera all'uso di una delle seguenti tre fonti di sincronizzazione dei fotogrammi:
Interna: la telecamera utilizza l'oscillatore a cristallo interno per gestire la frequenza dei fotogrammi della telecamera.
Esterno: deve essere selezionato quando viene fornito un impulso di sincronizzazione esterno per pilotare la frequenza dei fotogrammi. Può essere utilizzato per sincronizzare due telecamere tramite F-Sync.
IRGI: deve essere selezionato quando si riceve un segnale IRIG-B per pilotare il frame rate. Quando si usa l'IRIG, la frequenza dei fotogrammi può essere impostata solo su multipli di 100.
Blocco video: Il frame rate segue i comandi del frame rate video corrente della telecamera. I fotogrammi al secondo saranno approssimati al multiplo più vicino della frequenza dei fotogrammi video impostata nel video (23.98,24,25,29.97 o 30).
Memoria flash
Visualizza la quantità di spazio libero e la dimensione (in gigabyte) della scheda CFast installata. La registrazione diretta non è un'opzione per le telecamere VEO. Selezionando "Elimina" appare un secondo menu che consente di eliminare singoli file o di formattare la scheda.
Registrazione di un clip
Per avviare la registrazione nella RAM della telecamera, premere il pulsante rosso "Cattura".
Il pulsante rosso "Cattura" cambia in "Interrompi registrazione" e il pulsante verde "Attiva" è attivo quando la telecamera è in modalità di registrazione. Il pulsante di interruzione della registrazione indica alla telecamera di interrompere la registrazione, lasciando vuota la RAM della telecamera.
Quando si preme il pulsante di attivazione, la telecamera interrompe immediatamente la registrazione se la posizione di attivazione è impostata su zero. Se è impostato su un valore superiore a zero, la telecamera continuerà a registrare i fotogrammi dopo la posizione di attivazione fino al raggiungimento del limite specificato.
Se nella memoria della telecamera è presente un clip, verrà chiesto se si è sicuri di volerlo eliminare prima di procedere. In caso affermativo, premere cancella clip e avviare una nuova registrazione.
Per un utilizzo preciso al momento desiderato, utilizzare il pulsante di attivazione sul corpo macchina o un trigger esterno collegato all'ingresso trigger.
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